Convegno di metafonia .
E’ stato organizzato dagli amici Antonio e Elena , che hanno invitato e accolto in rappresentanza del Cerchio Verde : Adriana ,Giorgio, Lino ,Ida , con cordiale simpatia e perfetta organizzazione dell’incontro serale di venerdì .
Già nel pomeriggio abbiamo potuto spiegare molte cose sulla metafonia e ascoltare una mamma in particolare . Questa mamma ascoltando una registrazione realizzata da Adriana , con molta emozione ha sentito e riconosciuto la voce del giovane figlio e le frasi contenute nel messaggio che le appartenevano ed erano inconfondibili .
Considerando la modesta affluenza pomeridiana di persone , alla sera ci siamo stupiti per la moltitudine di ascoltatori presenti , sicuramente intervenute per il tema che andavamo a trattare : “ la Transcomunicazione Strumentale metafonica “ (l’ascolto delle voci dell’al di là ) e noi del Cerchio Verde abbiamo saputo esporre questa realtà e le nostre esperienze su questa fenomenologia .
Ovviamente non potendo
eseguire delle registrazioni singole , Adriana
ha proposto di fare una registrazione
unica per tutti , così abbiamo potuto ascoltare una voce
dire :
Con
piacere , ogni angolo dei vostri passi , che vi accompagna nel buio della vita ,
deve con coraggio essere di unione con altri
, vi faccio strada .
Con un mio intervento ho spiegato la tecnica più
appropriata per l’autogestione degli ascolti
ecc.. Lino papà di Sara ,
ha testimoniato la sua realtà
vissuta dopo aver conosciuto la
metafonia , anche Ida mamma
di Monica , con la sua accorata testimonianza ha trasferito ai presenti
la propria emozione di mamma .
La partecipazione dei convegnisti è
stata lusinghiera , ci ha fatto sentire sereni per l’interesse attento senza che nessuno
disturbasse . Poi ancora un paio di messaggi sono stati fatti a livello
generale per tutti . Sono
stati molto graditi , a
conclusione nella tarda serata
abbiamo distribuito del materiale didattico
, dei quali , uno
suggeriva una scaletta di lavoro per autogestire gli ascolti
delle voci “paranormali “, l’altro
, in sintesi , raccoglie la cronistoria della metafonia
fino ad oggi 2008. Come in altre occasioni abbiamo fatto omaggio
del libro di mamma Valeria (Questo
è un incontro fra cielo e terra ). Tutti hanno
accettato con piacere .
All’indomani il sabato pomeriggio è stato molto interessante , in ogni occasione ci si arricchisce sempre di nuove esperienze anche se sono dolorose : ci siamo incontrati con due giovani genitori , presentati da Antonio , straziati , apatici quasi muti dal dolore per aver perso il loro figlioletto un mese fa di sette anni , dopo due anni di malattia .
Che dire : questa evidente sofferenza ci ha coinvolti ed ognuno di noi ha fatto del proprio meglio per farli reagire in qualche modo . Adriana si è prestata a fare una registrazione , perché era questo che volevano : sentire il figlio . All’ascolto del messaggio abbiamo udito queste parole :
Benvenuti
, stai sicuro ***** come tangente
euro zero . Adriana chiede : è possibile aiutare questi genitori ?
Questo è un regalo che facciamo a voi , voi siete fortunati per sentirci , vi
assicuro che io ci sono , mettetevi calmi e tutto sarà come una nuvola
e Dio , compensa il dolore
.Sono venuto per voi anche in sogno
, dovete camminare stretti nella mano e voi non lasciatevi , il figlio è lì, la
via semplice che fa rivivere e
questa è una prova . Oggi hai
aiutato tanto, molti ospiti . Io sono attorniato dai vostri figli, stà plasmando
l’anima è la terapia del cielo ,
la fatto parlare , io tanto resto
con lui . Il bene completa sempre , rompete i vostri silenzi .
Anche per noi c’è stato un po’ di stupore , si pensava venisse il figlio di questi genitori , ma per qualche ragione non è intervenuto , ma sicuramente la voce ascoltata era quella del maestro del Cerchio con un messaggio incoraggiante . Anch’io sono intervenuto quasi timidamente per aiutare questi genitori , poi mamma Ida ha contributo con la sua esperienza vissuta e papà Lino è stato veramente eccezionale , in quanto rivivendo il proprio dolore per la dipartita della figlia Sara ha saputo a tu per tu , da papà a papà scuotere papà *****al punto di farlo uscire dal suo mutismo e di dialogare narrando un po’ l’avvenimento della lunga malattia del figlio , anche la mamma ***** partecipava e ci ascoltava “con interesse “.
Abbiamo capito che per quanto poco abbiamo trasmesso un frammento di speranza nuova in questi genitori e a noi sembrava di averli alleggeriti di un grosso fardello .
Poi ,nel tardo pomeriggio di sabato , conclusa la nostra partecipazione a questo convegno , dopo i convenevoli e calorosi saluti , nell’avviasi per andarcene , ci siamo convinti di aver lasciato un seme che sicuramente quanto prima germoglierà in una speranza nuova , che segna già un successivo presupposto per un nuovo incontro della nostra partecipazione per l’anno venturo .
Per il Cerchio Verde ….Giorgio Penzo .